AMADO MIO - 50 ml

Correvano gli anni venti, erano anni ruggenti e folli allo stesso tempo. Negli Stati Uniti il jazz impazzava, nel frattempo il mondo cambiava aspetto seguendo i dettami del nuovo gusto, l’art déco, definitivamente trionfante con l’esposizione internazionale di Parigi.
Tutto ciò era solo un’eco a Catania.
Questo profumo racconta il primo incontro tra Giuseppina e Sebastiano, i nonni del creatore, quando lui donò a lei una rosa profumata, che si mescolò alla nota del tabacco dei sigari che portava nel taschino della giacca.
A rievocarne il sentimento del ricordo, è stato scelto il nome della canzone AMADO MIO interpretata da Rita Hayworth nel film Gilda. 
Amado Mio irrompe nell’aria con un accordo verde e fiorito in cui i toni scuri e liquorosi di una rosa rossa si intrecciano con la linfa delle sue foglie, ma anche con l’oscurità terrosa di un geranio dalle sfaccettature metalliche, fruttate e sotterranee. Già nelle note di testa il tabacco viene
annunciato dal sentore aromatico ed ambrato della salvia sclarea, ma si esprime appieno nella dolcezza mielata del fondo in cui la fava tonka, l’elicriso e l’assoluta di grano conferiscono sentori golosi, agresti e profondi. Note legnose di cedro e vetiver conferiscono struttura al fondo che giace su un letto di note ambrate e muschiate, setose e fruttate.
I due accordi fondamentali si evolvono in maniera verticale, in modo da rendere l’idea di un vortice, quello dell’amore, che nel suo turbinio lascia intuire le caratteristiche delle due anime rendendole però inseparabili ed imprescindibili. Due anime disciolte ed instillate in un unico liquido, racchiuse in un corpo, quello di un flacone rosso come la fiamma dell’amore, ma trasparente come la sua purezza.
 
Testa
Note verdi, lavanda, lampone, salvia sclarea
Cuore
Rosa, geranio, chiodo di garofano
Fondo
Tabacco mielato, legno di cedro, vetyver, elicriso, assoluta di grano, fava tonka, note ambrate e muschiate